La manifestazione è arrivata all’edizione numero venticinque e si svolgerà dal 5 al 12 settembre
In fondo, a pensarci bene, era già stato scritto nel nome. Isole che parlano. Arrivata all’edizione numero venticinque – un quarto di secolo, fanno notare gli organizzatori –, il festival si riscopre nella sua natura intrinseca: l’assenza di un luogo unico e il rifiuto a una sola forma d’arte. Sono isole differenti, dedicate alla musica, alla fotografia, ai laboratori per i piccoli, ai sapori, ma sono isole comunicanti.
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