SU CUNSONU NOSTRA SEGNORA DE SEUNIS DE THIESI è composto da:
Salvatore Tanca sa ‘oghe
Giuseppe Villa sa ‘oghe
Matteo Vargiu sa mesa ‘oghe
Giuseppe Pola sa contra
Giuseppe Spissu sa contra
Carlo Pala su basciu
Su Cunsonu Nostra Segnora de Seunis, nasce diversi anni fà, dall’idea di alcuni giovani appassionati di canto a tenore, con l’intento di mantenere intatta la secolare tradizione del canto a cunsonu di Thiesi. Il gruppo è intitolato alla Madonna di Seunis, in sardo “Nostra Segnora de Seunis”, veneratissima in paese, per questo motivo è stato aggiunto al repertorio anche un canto in suo onore“Sos Gosos de Nostra Segnora”. È il più giovane dei cori thiesini e nel 2010 ha ereditato il nome da una precedente formazione allora composta da P. Cossu, G. Devinu, M. Vargiu e S. Tanca. Le due voci soliste (Villa e Tanca) e le due contra (Pola e Spissu) si alternano durante la serata.
Il canto a Tenore a Thiesi
Il canto a Tenore, è una forma di canto corale unicamente presente in alcune zone della Sardegna, non trova infatti riscontro presso alcuna altra cultura musicale. Per via della sua particolarità ed unicità, questo arcaico modello di canto è stato inserito dall’UNESCO tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità ed è perciò considerato “Patrimonio intangibile dell’Umanità”
Non esistono elementi che possano stabilire con certezza il periodo in cui il canto a tenore ha avuto origine. Alcuni ne collocano la nascita già nel periodo nuragico, senza però fornire dati sufficienti a sostegno di questa tesi. E’invece storicamente documentato che i sardi, nel 931 D.C., accolsero con canti popolari l’imperatore bizantino. Si può dunque ragionevolmente pensare che all’epoca esistesse una qualche forma di canto corale che, evolutosi e tramandatosi è arrivato sino ai giorni nostri nella forma attuale.
In ogni area di diffusione, il canto a tenore assume denominazioni differenti: nella variante di Thiesi viene da secoli chiamato canto a “cunsonu”.
Il gruppo che canta a tenore è formato da un quartetto, all’interno del quale si distinguono diversi ruoli:
- Sa oghe, vale a dire la voce solista, a cui è affidata l’intonazione del canto e la gestione della ritmica. Solitamente vengono utilizzati come testi dei componimenti poetici di autori locali.
- Sa contra, suono gutturale che si fonde in armonia con la parte più grave dell’accompagnamento e corrisponde alla parte centrale di un accordo.
- Su basciu, anch’esso suono gutturale, che corrisponde ad una nota più bassa che si muove poco rispetto a contra e mesa oghe.
- Sa mesa oghe: è la voce più acuta che oltrepassa in estensione tutte le altre.
Come detto, non si conosce l’origine di questo antichissimo canto, secondo alcuni studiosi etnomusicologi il canto a tenore nasce dal tentativo dell’uomo di imitare il verso degli animali durante l’accompagnamento alla voce solista. Su basciu nascerebbe dunque dal tentativo di imitare il verso dei bovini, sa contra da quello di imitare il belato della pecora, mentre sa mesa oghe sarebbe una riproduzione del suono del vento.
In ogni paese in cui si è mantenuta la cultura del canto a tenore, questo assume caratteristiche e sfumature diverse. Ci sono infatti modalità di canto come “sa oghe ‘e note”, “sos Muttos”e “su Ballu”, diffuse in tutti i paesi ma che in ognuno di essi presentano una qualche sfumatura che li contraddistingue e differenzia da quelle degli altri. Ci sono poi invece alcune modalità di canto presenti unicamente in un determinato paese e che non hanno eguali altrove. È questo il caso de “sa maestralina” a Thiesi, modalità di canto che in antichità veniva eseguita per fare le serenate alle ragazze e che oggi pur avendo perso la sua originaria utilità viene cantato e tramandato, rappresentando appunto, il modo di cantare thiesino per eccellenza.
Attualmente a Thiesi sono presenti tre consolidate formazioni di canto a tenore: “ Su cunsonu thiesinu”, “Su cunsonu Santu Juanne” e su“Su cunsonu Nostra Segnora de Seunis”.
Il repertorio dei gruppi thiesini è costituito da: Sa Oghe ‘e Note, sa Maestralina, Sos muttos, Su Ballu, Su Dillu, Sa Maestralina, Sos Tres Res e Gesus in allegria.
Da secoli si tramanda a Thiesi il canto de Sos Tres Rese, Viene quì riproposto il canto originale tramandato, preservato e cantato con continuità negli anni ogni vigilia dell’Epifania da sos Cunsonos di Thiesi.
Il canto viene eseguito (cosi come da tradizione di Thiesi) da 4 componenti (Cunsonu) Basciu,Contra, Boghe e Mesa Oghe,
La prima strofa della canzone poteva venire e viene spesso eseguita anche da un quinto componente del gruppo, spesso uno de sos Bolantes o un anziano della compagnia.
Il gruppo è accompagnato da Sos Bolantes (Gli assistenti) uno dei quali porta una Bestula (Bisaccia) per raccogliere “Sa Bonistrina” ossia i doni della padrona di casa.