Ooopopoiooo Orchestra
(Italia)
Sabato 11 settembre 2021
Palau Punta Palau
località Porto Faro
Ore 21,30
Al Faro #8
Ooopopoiooo Orchestra (Italia)
– Valeria Sturba voce, theremin, violino elettrico, looper, oggetti, giocattoli, tastiere giocattolo, effetti
– Vincenzo Vasi voce, theremin, basso elettrico, looper, oggetti, giocattoli, tastiere giocattolo, effetti
– Giorgio Pacorig piano Rodhes, Synth Korg ms20, effetti
– Filippo Sala batteria, cetra, santoor e oggetti
Ooopopoiooo nasce nel 2012 dall’incontro ravvicinato tra due bizzarri personaggi: Vincenzo Vasi e Valeria Sturba e sin dalla sua nascita ha avuto un’intensa attività concertistica in Italia, Europa e Americhe. Nel 2015 è uscito il primo album, dal titolo omonimo, sotto la Tremoloa Records, etichetta del chitarrista e produttore Asso Stefana, mentre nel marzo 2019 è uscito il secondo album Elettromagnetismo e Libertà.
Oltre al theremin, strumento di cui sono considerati entrambi virtuosi e massimi esponenti, nel loro parcogiochi sonoro si trova di tutto: violino, basso elettrico, tastierine, minisynth, giocattoli, pezzi di cartone, maiali di gomma, percussioni, rullanti, voci suggestive, voci suadenti, voci terrificanti. Gli strumenti di ogni tipo distribuiti in due set quasi speculari, l’ampio uso delle loop station e di musica elettronica “suonata” portano la massa acustica di questo insolito duo ai livelli di una piccola orchestra, capace di ospitare tutti i loro mondi paralleli in una sorta di multiverso fluttuante, che si pone a cavallo tra pop e sperimentazione sonora, incrociando spesso universi artistici “lontani”.
Infatti le loro collaborazioni trovano spazio nel mondo della scrittura (Ermanno Cavazzoni, Stefano Benni), dell’arte visiva (Cosimo Miorelli, Luigi Minguzzi, Massimo Ottoni, Frame by Frame Animation Studio), della sonorizzazione di film muti (nel 2014 e nel 2018 vincono il Festival Rimusicazioni), della scena musicale indipendente e sperimentale (Enrico Gabrielli e Calibro 35, Surgical Beat Bros, Luke Fishback – Lucky Dragons, Martin Benavides, Edoardo Marraffa, Sebastiano De Gennaro, Filippo Monico…)
Ogni concerto degli OoopopoiooO è un’esperienza di suoni e visioni, in cui è facile perdersi in atmosfere oniriche e lasciarsi cullare da suoni impalpabili, ma anche farsi trasportare dal ritmo e dalla leggerezza delle canzoni, e per il loro ritorno a Palau raddoppiano: ai due theremin, alle voci, ai giochini e alle cianfrusaglie colorate si aggiungono così la batteria di Filippo Sala e le tastiere di Giorgio Pacorig.
Nel nuovo repertorio live, oltre ai loro topi di battaglia, arricchiti e riarrangiati per l’occasione, ascolteremo canzoni inedite e brani presenti nelle loro due pubblicazioni ma mai suonati dal vivo.
OoopopoiooO diventa così OoopopoajooO orchestra, in una serata unica e divertentemente magnetica!
Valeria Sturba
Compositrice, cantante e polistrumentista arrivata sulla Terra su una piccola navicella di pandizucchero piena di strumenti colorati, Valeria Sturba è attiva in progetti originali (STURBA, Molossos) e membro della “Grande Abarasse Orchestra” di John De Leo. Diplomata in violino, suona theremin, tastierine, minisynth, e ama stropicciare in modo creativo effetti elettronici, looper e giocattoli sonori assortiti. Gli orizzonti musicali di Valeria Sturba spaziano dalla canzone d’autore al rock al jazz, dal tango all’improvvisazione libera, e sono sempre innervati da vivificanti tensioni minimaliste. La sua parabola artistica abbraccia esperienze diverse, dalla sonorizzazione di film muti alla registrazione di colonne sonore originali all’accompagnamento di spettacoli teatrali e reading. Ha diversi progetti in attivo, tra cui OoopopoiooO, duo surreale e dadaista che condivide con Vincenzo Vasi. Fa parte della “Grande Abarasse Orchestra” di John De Leo e del quartetto “The Assassins” di Francesco Cusa. Ha partecipato a festival nazionali e internazionali come Umbria Jazz, Electromagnetica (Cile), B-Classic (Belgio), Dancity, Milano Film Fest, Hai Paura del Buio?, RoBOt. Ha collaborato con un gran numero di artisti, tra i quali Tristan Honsinger, Enrico Gabrielli, Fabrizio Puglisi, Mauro Ottolini, Cristina Donà, Médéric Collignon, Stefano Benni, Hamid Drake, Lino Guanciale, Ermanno Cavazzoni, Anna Maria Hefele, Giancarlo Schiaffini e molti altri.
Vincenzo Vasi
Vincenzo Vasi – licantropo alieno, musicista eclettico ed estroso – attivo nella scena musicale internazionale da oltre 30 anni, è noto per il suo approccio unico alla sperimentazione e per le collaborazioni con Vinicio Capossela, Mike Patton, Roy Paci. Polistrumentista, compositore versatile e dallo stile surreale – suona infatti basso, theremin, marimba, vibrafono, elettronica, giocattoli e voce – è considerato uno dei musicisti più eclettici nell’ambito delle musiche eterodosse e non. Il suo stile spazia trasversalmente toccando vari generi, dalla sperimentazione elettronica sino al pop d’autore. Attivo sin dal 1990 nell’ambito della musica di ricerca con diversi progetti tra i quali, Trio Magneto, Ella Guru, OoopopoiooO, Gastronauti, Switters, Orchestra Spaziale, Etherguys, il suo nome compare in più di sessanta incisioni discografiche. Collabora stabilmente con Vinicio Capossela, Mike Patton, Remo Anzovino, Mauro Ottolini e Sousaphonix, Roy Paci; quest’ultimo è il produttore dell’album VINCE VASI QY LUNCH (Etnagigante / v2). Di recente pubblicazione il disco di theremin solo Braccio Elettrico; PerFavoreSing insieme al pianista Giorgio Pacorig; OoopopoiooO insieme alla polistrumentista Valeria Sturba. Ha suonato con Chris Cutler, Tony Coe, Butch Morris, Antonello Salis, Pierre Favre, Phil Minton, Paolo Angeli, Gianluca Petrella, Cristina Zavalloni, Otomo Yoshihide, Lol Coxill, OminoStanco, Steve Piccolo, Wang inc., Joey Baron, Ikue Mori, Lukas Ligeti, John Zorn…
Giorgio Pacorig
Giorgio Pacorig è diplomato in pianoforte al conservatorio “G. Tartini” di Trieste sotto la guida del Maestro Massimo Gon e nel 1991 e nel 1996 ha partecipato ai seminari di “Siena Jazz”.
Dal 1989 svolge un’intensa attività sia come pianista-tastierista che come compositore dando vita a numerose formazioni musicali che spaziano dal jazz alla musica elettronica, dalla musica per film alla musica improvvisata e avendo modo di collaborare con numerosi musicisti, attori, danzatori di varia estrazione e provenienza.
Tutte queste esperienze lo portano a suonare negli “spazi musicali” più vari e disparati dai club alle rassegne di teatro ai festival jazz sia in Italia che all’estero.
Ha al suo attivo circa settanta incisioni discografiche sia come leader che come session man, ed è docente al conservatorio di pianoforte jazz.
Ha suonato e registrato anche con: Tristan Honsinger, Evan Parker, Hank Roberts, Giancarlo Schiaffini, Roberto Ottaviano, Giovanni Maier, Daniele D’Agaro, Massimo De Mattia, Marco Colonna, Greg Cohen, Gianluigi Trovesi, Michele Rabbia, Antonello Salis, Jessica Lurie, Cuong Vu, Zeno De Rossi, Enrico Sartori, Vincenzo Vasi, Danilo Gallo, Enrico Terragnoli, Piero Bittolo Bon, Francesco Bigoni, Antonio Borghini, Mauro Ottolini, Gerhard Gschlößl, Christian Lillinger, Phil Minton, Kawabata Makoto, Mark Ribot, John Tchicai, Ab Baars, Joe Bowie, Don Moye, Edoardo Marraffa, Massimo Pupillo, Achille Succi, Gianni Gebbia, etc.
Filippo Sala
Filippo Sala, musicista e compositore, ha collaborato per dieci anni con la compagnia percussioni in movimento Dadadang, con la quale si è esibito in moltissime città europee e a Goyang in Corea del Sud. È fondatore, direttore artistico e autore delle musiche del gruppo Pulsar Ensemble, e membro del gruppo collettivo Clock’s Pointer Dance. Collabora, inoltre, con il progetto di Tino Tracanna e Massimiliano Milesi “Double Cut”, e fa parte del gruppo di Roger Rota “OCTO”.
Ha all’attivo una ventina di incisioni discografiche.
Ha suonato e suona regolarmente con affermati musicisti italiani e stranieri e ha partecipato a numerosi festival musicali nazionali ed internazionali.