Davide Serra
Sono Davide Serra e sono nato e vivo ad Olbia, in Sardegna. Grazie alla mia famiglia ho sviluppato la conoscenza e lo studio di vari ambiti artistici, come: lavorare la ceramica, dipingere, modellare, disegnare e costruire marionette, burattini e pupazzi. Per questo motivo mi sono iscritto e ho frequentato il Liceo Artistico “Fabrizio De Andrè” di Olbia. Ho studiato discipline artistiche e plastiche, in particolare: pittura e scultura. Nel 2015, nella città di Olbia, ho vinto il 1° premio del concorso “Uguali e Diversi”, in memoria dell’impegno sociale del giornalista Alfonso De Roberto. In occasione del concorso ho realizzato il mio libro “Davide è uguale e diverso”, che ci porta alla scoperta del mondo di Cartoonia. La mia partecipazione al concorso “Uguali e Diversi” è proseguita nel 2016 con l’opera “Le Janas” (3°premio); nel 2018 con l’opera “Il Drago del bene e del male” (2°premio); infine nel 2019 con l’opera del mio secondo libro “L’Isola che c’è” (2°premio).
Da autodidatta ho imparato a doppiare molti cartoni animati. Nel 2017 ho partecipato ad Alghero ad un corso di doppiaggio condotto dai famosi doppiatori: Massimo Lopez e Monica Ward. Grazie alla conoscenza di Stefania Missio, artista maddalenina, ho scoperto l’uso delle sagome per il teatro delle ombre.Nel marzo 2018 ho partecipato alla campagna di divulgazione sociale “Sovversivi” per la Giornata Internazionale per la Consapevolezza dell’Autismo. Durante la quarantena ho appreso nuove tecniche artistico-teatrali, come l’utilizzo del teatro in scatola e i personaggi fatti con pasta di mais. Nel mese di giugno del 2020 ho realizzato uno show per bambini dal titolo: “Il negozio di giocattoli incantato” con burattini e marionette. Al momento sono impegnato con la creazione di un video-progetto da inoltrare ai reparti pediatrici ospedalieri, dove molti bambini trascorrono le loro giornate, cosi da farli divertire in modo diverso rispetto alla loro degenza in ospedale. E un’ultima cosa: dal mese di ottobre nel 2020 io e la mia famiglia abbiamo aperto un laboratorio artistico, ad Olbia, in Via Roma 22..