Cuncordu “Terra ‘e Oro” de Oroteddi

(Sardegna)

Cuncordu “Terra ‘e Oro” de Oroteddi (Sardegna)

Mario Morette ‘oche
Adriano Prosperetti ‘oche
Giovanni Sotgiu mesu ‘oche
Pino Ortu contra
Francesco Podda bassu

Orotelli è uno dei paesi in cui la tradizione del canto non ha mai conosciuto una crisi.
Pur non avendo mai raggiunto una grande notorietà, su concordu oroteddesu ha sempre avuto ottimi interpreti, anche tra le giovani generazioni, ed è molto apprezzato tra gli appassionati. Dal punto di vista acustico il suono de su cuncordu risulta cupo, caratterizzato dalla prevalenza della vocale “O”. Su bassu è particolarmente robusto e cavernoso ed è probabilmente la parte che più caratterizza il timbro de sa moda oroteddesa.
Per descrivere il suono de sa contra i cantori di Orotelli utilizzano la metafora del tronco di quercia cavo, “che chercu bòidu“, per indicarne le risonanze profonde. Sa mesu boche deve avere un suono simile a una campanellina (de campanedda) e la sua funzione è quella di rendere più brillante il timbro del cuncordu.
In sa boche viene apprezzata prima di tutto la capacità di invitare con garbo su concordu ad entrare in sintonia con essa. Del repertorio fanno parte sa boche ‘e note e su tracheddu, oltre che sosmutos e alcuni balli, tra cui spicca su ballu oroteddesu.

Su Cuncordu Terra ‘e Oro è una formazione attiva da oltre un decennio, composta da cantori di diverse età.
La differenza di età tra i componenti di questa formazione, abbastanza rara tra gli altri gruppi, dà vita a un suono ricco e maturo in cui l’esperienza interpretativa delle parti gravi ben si coniuga con la freschezza di boche e mesu boche.
L’abilità interpretativa viene affinata sia col canto assiduo nei contesti tradizionali che grazie al dialogo con gli anziani del paese. Il gruppo si esibisce inoltre sui palcoscenici delle feste e nelle rassegne di canto.

(F.C. e S.P.)