La Repubblica 5 settembre 2020 – Monika Bulaj, il corpo che si fa tempio. “mi piace pensare il corpo come un tempio – ha spiegato l’autrice-. Il sacro passa attraverso il corpo. Lo trafigge”.
Paolo e Nanni Angeli parlano delle difficoltà di organizzare la rassegna che prenderà il via in Gallura il 7 settembre. Articolo di Andrea Musio
Aperte le prenotazioni per Isole che Parlano XXIV edizione su isolecheparlano.eventbrite.it! L’ingresso agli eventi è gratuito. Le prenotazioni per i concerti della mattina si chiudono la sera prima alle ore 20:00, mentre per i concerti serali è possibile prenotare fino alle ore 12:00 del giorno stesso.
Aperte le iscrizioni al Laboratorio su misura “Storie che parlano sul filo” Laboratorio di narrazione orale e collage su carta a cura di Laura Capra e Gianluca Sciannameo Un assaggio di due ore per scoprire le magie di un microfono, l’orchestrazione di più voci per poi dedicarsi alla tecnica del collage e alla creazione di una cartolina postale.
La Nuova Sardegna 22 agosto 2020 – Lamiaisolaestate pag.26 – Isole che parlano Suoni e musiche del mondo attraversano la Gallura; Luogosanto, dal folk fino alla ricerca elettronica.
La mostra a Palau – Le immagini di Monika Bulaj: Dal 10 settembre all’8 ottobre l’edizione 2020 del festival “Isole che parlano” ospiterà Broken Songlines, mostra personale della fotografa Monika Bulaj…
Isole che Parlano è tra i migliori festival europei premiati con la EFFE Label-Europe for Festivals, Festivals for Europe 2019-2021,
la più importante piattaforma di festival europei. (www.effe.eu)
Incontri, proiezioni e concerti a ingresso gratuito, posti limitati,
prenotazione obbligatoria
