Il Canto a Chitarra è un genere che nasce tra la fine dell’800 e i primi del 1900. Radicato nelle bettole e strutturatosi sui palchi delle feste patronali – in quella estenuante disputa canora denominata Gara di Canto – ha rappresentato insieme alla Gara Poetica la forma musicale più popolare, divenendo un elemento insostituibile nelle feste di tutto il nord Sardegna.
Questa musica, nata sotto la finestra della donna amata, tra stazzi, aratri, carri a buoi, botti di vino, bimbi cullati sul grembo materno, ha segnato le notti estive di migliaia di sardi e oggi giunge al confronto con il mondo globalizzato.
La gara di canto a chitarra presentata a Palau rappresenta un importante appuntamento.
La competizione canora avviene tra due cantadores (elemento che rende l’andamento della serata più dinamico) e gli interpreti in gara sono due giovani: Daniele Giallara (Cuglieri) e Franco Figos (Giave).
Giallara si è affermato sui palchi della Sardegna come una delle personalità più autorevoli, ha al suo attivo diversi cd (sia da solista che in abbinamento ad altri cantadores) ed è da considerare l’ideale continuatore della poetica dei grandi interpreti galluresi quali Mario Firinaiu.
Figos è la nuova scoperta del canto a chitarra. Giovanissimo, 21 anni, sta conquistando il cuore degli appassionati con uno stile che riporta indietro negli anni, caratterizzato da un gorghegio naturale e una ricerca della fioritura che riporta agli anni d’oro di Mario Scanu.
In un certo senso quella di Palau è una gara che presenta due giovani entrambi legati al canto antico più complesso, che prediligono la ricerca melodica e la variazione rispetto ad un’emissione di potenza.
Arbitro della sfida canora Paolo Angeli: allievo dell’ultimo grande chitarrista ad arpeggio Giovanni Scanu e fedele interprete della tradizione del virtuoso Adolfo Merella.
La gara di Canto proposta da Isole che Parlano rappresenta un occasione conviviale per conoscere quest’arte secolare – proposta da tre interpreti per la prima volta a confronto – e assaporarla nel contesto campestre in cui è nata.