Isole che Parlano ...ai bambini
11ª edizione
Dal 7 al 9 settembre 2015
Per crescere servono case, più di una.
Quella che ci accoglie e contiene, grazie all’amore quotidiano
… E man mano le case del fuori e dell’altrove, che con la casa originaria
entrano in serrato dialogo e confronto.
Dentro il Villaggio, PInAC, Rezzato 2004
… esiste un altrove comune e accessibile a tutte le bambine e bambini
di questo pianeta che non ha a che fare con la fisicità della terra
ma con l’impalpabile materia dei sogni …
Viverealtrove, PInAC, Rezzato 2003
Il 7 settembre a Palau prende il via “Isole che parlano ..ai bambini” piccolo/grande festival per l’infanzia e l’adolescenza giunto alla sua undicesima edizione.
Siamo onorati di poter annoverare tra i nostri collaboratori, di quest’anno, la più importante realtà museale per/dei bambini in Italia la “Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva Aldo Cibaldi” di Rezzato (Brescia). Unica nel suo genere anche in Europa è una collezione fortemente segnata dal carattere internazionale, un ponte ideale con i bambini e i popoli del mondo intero. E’ un museo dinamico internazionale che raccoglie, cataloga e studia l’espressività creativa dei bambini dalla fine degli anni ‘50 del secolo scorso.
La PInAC è la casa dei disegni delle bambine e dei bambini del mondo, e in qualche modo è anche la nostra casa!
Le origini del nostro progetto didattico ed espositivo sono lì!
Le attività laboratoriali, le esposizioni, le mostre e le performance, si svolgono sia in spazi protetti che nelle vie del paese, segnando la comunità ed il territorio. Un punto di vista diverso, quello dei bambini, che da voce al loro pensiero e alla loro azione, per diffondere una diversa cultura dell’infanzia e dell’adolescenza.
Il bambino è una persona con le sue idee e punti di vista, sta a noi adulti abbassare lo sguardo, tendere le orecchie ed ascoltarli!
Questo l’intento di “Isole che parlano…ai bambini”: ascolto, sorrisi e possibilità di confrontarsi, conoscere ed esprimersi con diversi linguaggi espressivi, incontrando e ri-incontrando artisti e operatori didattici di differenti discipline.
