Isole che Parlano ...di fotografia
Romano Cagnoni
giovedì 11 settembre
ore 21,30
Centro di Documentazione del Territorio
Fotografia Totale
di Romano Cagnoni •••
inaugurazione mostra fotografica
Riflessioni sull’etica di un mestiere
Romano Cagnoni si racconta •••
lezione/incontro con il fotografo
la mostra, realizzata in collaborazione con Associazione Ogros, rimarrà aperta fino al 30 settembre
Romano Cagnoni è un fotografo riconosciuto e premiato a livello internazionale come uno dei più importanti del ventesimo secolo. Le sue fotografie sono state pubblicate sulle copertine e prime pagine di quasi tutti i più significativi giornali e riviste d’ Europa e degli Stati Uniti.
Cagnoni ha esposto svariate mostre personali nel mondo, ottenendo notevoli riconoscimenti e pubblicando 16 libri.
Mostra fotografica 'Fotografia Totale'
di Romano Cagnoni
“La fotografia è totale quando racconta, con impatto visivo, l’andamento dell’esistenza.”
Romano Cagnoni.
Ad una prima visione della mostra Fotografia Totale si legge una netta contrapposizione tra tragedia e ironia. Tra guerra e pace.
Cagnoni sceglie in questa mostra di non esporre i molti volti celebri da lui ritratti, ma di dare voce a persone “comuni” che in condizioni “normali” o eccezionali ci raccontano molto, moltissimo.
Sono fotografie particolarmente intense, in cui la composizione e i contrasti sono sempre di forte impatto emotivo, come quelle dei guerriglieri Ceceni ritratti in uno studio improvvisato sulla linea del fronte…tra bazooka, kalashnikov e Coca cola, o lungo una strada delle borgate romane o dell’Irlanda del Nord, o ancora i ritratti di soldati in momenti di pausa durante la quotidianità della guerra, di guerre mai finite ed oggi più che mai attuali. Ma l’emozione non è mai gratuita, e la successione delle immagini ci riporta alla profondità di drammi passati e presenti o a momenti particolarmente “buffi”, colti magistralmente dal fotografo.
Fotografia Totale ci narra di conflitti nel mondo, dell’Italia che cambia negli anni 60/70, di una realtà che oggi è scomparsa per sempre…o sta tornando?
Ci parla di un mondo povero e dell’Apartheid in Sud Africa, di “pazzi” rinchiusi e di liberi “pazzi”.
Di vecchie gemelle in carrozzella e di bambini con occhi grandi, spalancati davanti ad un tavolo disseminato di briciole, a cui hanno rubato una strada da seguire, occhi spalancati su un mondo che spesso gli ha già tolto l’innocenza e la voglia di sorridere…
Ma c’è anche chi, a dispetto di ogni vessazione e miseria, a sorridere ancora ci prova. E tra questi Cagnoni a più riprese.
E Cagnoni dice “se non piangi non ridi”.
La mostra si compone di 44 stampe (4 a colori e 40 in bianco e nero) di dimensioni variabili, 10 di grande formato montate su alluminio (nove immagini 70×100 cm circa ed una 80×132 cm) e 34 in cornice (di dimensioni di 30×45 cm circa).
ANTEPRIMA DELLA MOSTRA “FOTOGRAFIA TOTALE”: