“C’è un filo rosso che lega queste mie cose di taglio più etnografico a diversi aspetti di ciò che ho realizzato fuori della Sardegna: il legame forte con la terra, con un sistema di valori che affonda le sue radici nella tradizione nel momento stesso in cui si apre al confronto, spesso drammatico, con le logiche di uno sviluppo economico che produce mutamento ma anche sradicamento e ingiustizia”