Siamo su Lastampa.it TV –
Uno show sull’isola deserta di Spargi, la musica è solo per 500 persone
ISOLA DI SPARGI (LA MADDALENA). Comode poltrone per gli spettatori non ce ne sono: tutti sono seduti tra le rocce. I più fortunati stesi in spiaggia: in prima fila sì, ma su un asciugamano. Sull’isola di Spargi, una delle perle dell’Arcipelago di La Maddalena, la musica inizia quando è quasi buio. Lo spettacolo prende il via al tramonto, in quello che è davvero un teatro naturale. Il palco non serve: la scenografia è la più bella possibile. Niente luci: i colori dell’ultimo sole sono davvero affascinanti. Poca amplificazione: questo è il regno del silenzio, soprattutto quando le barche rientrano in porto. Lo spettacolo è il più originale possibile, non solo perché in programma c’è una coinvolgente sperimentazione musicale. L’appuntamento più atteso del festival “Isole che parlano” è forse l’unico al mondo a svolgersi sulla spiaggia di un’isola senza abitanti. Lontano dai rumori e dall’inquinamento luminoso, di fronte a 500 spettatori, e con un solo imprevisto: l’onda anomala provocata da uno yacht lanciato a tutta velocità nelle Bocche di Bonifacio. Lo scenario è incantevole ma a contribuire a rendere indimenticabile la serata è anche la performance del duo svizzero Xala, con la sua produzione “Scope”. Danza e musica, anzi una fusione di musiche: una sorta di marimba suonata con i piedi sfruttando tecniche mutuate dalla danza flamenca e dalla txalaparta. Ania Losinger danza e sullo sfondo il sole colora tutto di rosso fuoco.
Di Nicola Pinna
fonte: Lastampa.it