Matteo Pastorino (Italia) Nato in Sardegna il 5 maggio 1989, inizia a suonare il clarinetto come autodidatta all’età di 13 anni. Si appassiona velocemente al jazz grazie a suo padre contrabbassista. Il suo primo inquadramento pedagogico si farà attraverso i workshops di Nuoro Jazz diretti da Paolo Fresu.
Trio BAA BOX (Francia) progetto di Leïla Martial, tra le vocalist jazz più interessanti del panorama europeo, che unisce la forma canzone, la musica improvvisata e il rock sperimentale.
Il duo Duplex (Norvegia), composto dal sassofonista Harald Lassen e dal contrabbassista Christian Meaas Svendsen (protagonista anche di un concerto in solo), fonde i linguaggi delle avanguardie con la tradizione lirica e ambient del jazz nord europeo. I concerti sono realizzati in collaborazione con l’ Ambasciata di Norvegia in Italia.
Trascinante quintetto di Gaye Su Akyol (Turchia): un perfetto connubio tra le melodie popolari anatoliche e le controculture contemporanee, farcito da connotati psichedelici, rimandi al surf e al grunge. Il regista turco naturalizzato italiano Ferzan Ozpetek ha scelto il brano Kırmızı Rüyalar come colonna sonora del film ‘ Rosso Istanbul’ .
Qwanqwa (Etiopia), è una all star band protagonista della scena musicale di Addis Abeba, che propone una rilettura contemporanea della musica tradizionale (alla base della master class che terrà nei giorni di Festival), e vede la partecipazione della violinista americana Kaethe Hostetter, del virtuoso di Kirar (o Krar, arpa etiope) Mesele Asmamaw e del solista di Masinqo “Endris Masinqo “